Serata in compagnia di Angelo Anzalone


Questa sera è stata la volta di Angelo Anzalone, fotografo per passione e forse anche un pò per caso.

Caso o volontà, resta il fatto che Angelo questa sera ha colpito il segno, e non solo, ha efficacenmente colpito tutti noi soci Renarossini dritto al centro dell’anima.

Si assolutamente e senza modi di dire, frasi fatte o celebrazione di circostanza. Angelo è uno che mira dritto al cuore, senza mezzi termini, emozione dopo emozione. Temi semplici, potremmo quasi definirli “quotidiani”, si, quotidiani come il paese in cui siamo nati e cresciuti, o gli affetti che ci hanno accompagnati per anni e che, nel suo caso, hanno fatto di Angelo quell’uomo straordinario che è.

Angelo ha 27 anni ed è studente in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’università di Catania. Dopo aver frequentato un laboratorio di Fotografia sperimentale, svolto durante il corso di studi, ha deciso di votare la propria vita alla Fotografia, entrando con così tanta violenza, che ha scalfito immediatamente la superficie della sua coscienza riuscendo a sviscerare la propria curiosità che anni di liceo avevano provveduto, sapientemente, ad assopire.

La ragione, così radicale ed immediata di questa scelta, è stata dettata dalla possibilità di poter trasformare in qualcosa di concreto, come gli scatti fotografici, ciò che si apprende quotidianamente dai libri di filosofia. Da quel momento un nuovo mondo ed un nuovo modo di approcciare alla vita gli si sono spalancati davanti.

Tra le sue esperienze di certo emergono le sue mostre personali: “Il Tempo della vita”, “Un paese come tanti”. Altrettanti sono anche i premi e riconoscimenti: “Finalista Pon Photography Award”, “2° classificato al concorso nazionale Med PhotoFest”, “Vincitore premio fotografico Contemporary Party”.

Ancora non ho trovato bene le parole per definire cosa abbia rappresentato il suo passaggio da Renarossa, ma di sicuro posso affermare che una breccia è stata aperta nei cuori di tutti i nostri soci che quella sera hanno assistito meravigliati al suo racconto.

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