Amata Sicilia: non solo una cerimonia di consegna


Renarossa - foto di gruppoRaccontare la manifestazione promossa dalla nostra associazione il 28 giugno, è affascinante. Comincerò col dire che il 28 giugno è una data importante per l’associazione Renarossa, non solo perché nello splendido Auditorium di Mascalucia si è tenuta una splendida manifestazione di arte e cultura, nella quale si è data enfasi ad alcuni dei lavori proposti dai propri corsisti, ma soprattutto per l’apprezzamento istituzionale pervenutole.

Il Sindaco di Mascalucia, Giovanni Leonardi, insieme al presidente del consiglio Alfio D’urso ed al consigliere comunale Damiano Marchese, hanno posto l’accento sulla posizione valorizzatrice che Renarossa sta già compiendo e la sollecitavano ad ampliarla, coinvolgendo le scuole del comprensorio, promettendo di ricercare per essa una sede adeguata e stabile, appena possibile.

Per raccontare il successo di una manifestazione, a volte si ricorre a misurare i minuti di interminabili applausi,  come ad esempio quelli che hanno segnalato la performance canora della Soprano Carmen Maggiore, per l’occasione accompagnata al pianoforte dalla brava Anna Maria Calì; oppure il successo lo si misura dal numeroso pubblico, tra cui segnalo l’affettuosa presenza di amici dell’Associazione Officina Immagine di Caltagirone, erano così tanti i partecipanti alla serata, che il pur ampio Auditorium a malapena li conteneva.Renarossa - autorità

La serata ha quindi avuto un evidente successo di presenze e di critica, complice l’apprezzata proiezione sul maxi schermo, di tre applauditissimi lavori fotografici:

1) “Le Ninfe dei Boschi” un filmato breve – in gergo detto “corto”-  che con estrema liricità mostrava l’eterea ed irreale presenza di alcune ninfe tra i boschi della nostra Etna, il tutto raccontato con uno splendido commento sonoro che qua e là mostrava il back stage di quest’opera.

2) “Amata Sicilia” un diaporama – che poi dava il titolo all’intera serata –  una corposa raccolta di suggestioni fotografiche di angoli più o meno noti della nostra regione tra paesaggi, situazioni, volti e tradizioni religiose.

3) “Fine corso” il diaporama che raccoglieva alcune delle opere che i corsisti avevano preparato nel corso di quest’anno.

Renarossa - pubblicoLa richiesta del pubblico di rivedere tutte le tre opere, a favore di un maggiore apprezzamento, è stato anche esso un misuratore di gradimento, al pari del buffet offerto con torta e spumante.

Ma in questo pur breve commento della serata mi risulta quasi impossibile tradurre per iscritto il dato emozionale. L’emozione lasciata dalle sonorità che hanno vibrato all’interno di questo Auditorium tra il bel canto della soprano Carmen Maggiore ed i felici contrappunti musicali che erano stati colonna sonora delle belle immagini proiettate, sono stati stupendi.

Un particolare plauso di questa serata va a tanti, forse troppi per ricordarli tutti  quindi mi limiterò a citare solo: Alessandro, Christian, Francesco, Mario, Eleonora e Salvo.

Grazie   🙂

Fotografie di Christian Orazio Carmelo Nicosia.

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